Status di rifugiato per gli immigrati. Un ufficio A Verona.


da "L'Arena" di Verona
Sabato 02 Luglio 2011 CRONACA, pagina 17 


L’incontro ieri in prefettura FADDA Profughi: la faccenda si fa seria. Secondo la calendarizzazione dell’ufficio che deve riconoscere lo status di rifugiato alle persone arrivate con l’emergenza Libia e che ha sede a Gorizia, delle 800 pratiche presentate, l’ultima verrà esaminata a marzo 2012.
Per questo il ministero dell’Interno ha previsto che anche a Verona ci sia una commissione che esamina e istruisce le pratiche. La sede è stata scelta perchè logisticamente comoda e servita sia da trasporto ferroviario che su gomma.
L’ufficio di Verona coprirà Veneto e Trentino Alto Adige. Vi lavoreranno funzionari della prefettura a scavalco tra loro e alcuni funzionari della questura. Anche il Comune ha messo a disposizione alcuni suoi funzionari.
Sull’impiego di personale della questura, ieri mattina Siulp e il Sap hanno diffuso una nota sulla pretesa presenza di poliziotti da parte del prefetto.
«Non ci sono esigenze di sicurezza», è scritto in una nota stampa, «i poliziotti si troverebbero a fare nulla più che gli uscieri. Ci chiediamo, in primo luogo, per quale ragione debba essere prevista la presenza di poliziotti in un simile contesto nel momento in cui in qualsiasi altro ufficio pubblico, si registra la compresenza di decine di cittadini stranieri, e tutto ciò senza che si avverta alcuna necessità di predisporre una vigilanza armata».
L’ufficio ha il compito di esaminare le pratiche già presentate dagli stranieri, di incontrarli con un interprete per far loro quella che viene definita un’intervista e quindi di comunicare se hanno diritto o mano allo status di rifugiati. Diversamente possono essere rimpatriati nel loro Paese d’origine. Da quando è iniziata l’emergenza libica, l’ufficio di Gorizia, competente per il nord est non ha concesso lo status ad alcuno, non avendo, chi ha presentato le domande, le caratteritische previste per legge.
In questo momento a Verona abbiamo 168 profughi. In tutto il Veneto sono 1217 e di loro soltanto 490 hanno presentato la domanda per lo status di rifugiato. L’insediamento della commissione territoriale è stato presentato ieri mattina in prefettura .A.V.