LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE PER ORIENTAMENTO SESSUALE E IDENTITA’ DI GENERE


Convegno internazionale – Palermo, Villa Zito, 25-26 novembre 2011
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
ha conferito al convegno
una propria targa di rappresentanza


con il patrocinio di:
  • Camera dei Deputati
  • Consiglio Nazionale Forense
  • Scuola Superiore dell’Avvocatura, fondazione del Consiglio Nazionale Forense;
  • Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati;
  • Regione Sicilia;
  • Università degli studi di Palermo;
  • Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR), che ha riconosciuto l’iniziativa di rilievo nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto delle discriminazioni;
  • Osservatorio della Polizia di Stato per la sicurezza contro gli atti discriminatori (OSCAD);
  • Fondazione Banco di Sicilia;
  • Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI);
  • Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR);
  • European Network against racism (ENAR);
con la partecipazione del Servizio centrale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) dell’ANCI.

TEMA DEL CONVEGNO

Il Convegno si propone di analizzare normativa, giurisprudenza e prassi applicative, italiane ed europee, relative alla protezione internazionale (status di rifugiato e protezione sussidiaria) per le persone omosessuali, bisessuali, transessuali e intersessuali (LGBTI) in ragione del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere.
Verranno illustrati i principi fondamentali della disciplina relativa allo status di rifugiato e alla protezione sussidiaria, derivanti dal diritto internazionale, comunitario e nazionale, con particolare riferimento alla tutela offerta in caso di persecuzioni o danni gravi nei confronti delle persone LGBTI e quindi determinati dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.
Verranno poi illustrati i risultati del progetto di ricerca europeo Fleeing Homophobia, di cui Avvocatura è stata partner, che ha esaminato normativa, giurisprudenza e prassi applicative nei Paesi europei. Il report finale del progetto, tradotto in italiano, si può liberamente scaricare da questa pagina.
Verranno infine trattati gli importanti aspetti pratici relativi all’audizione della/del richiedente la protezione internazionale, alla preparazione della domanda e ai profili, anche deontologici forensi, relativi al rapporto con la/il cliente richiedente protezione internazionale e al gratuito patrocinio a spese dello Stato.

Il Convegno si rivolge a avvocate/i, magistrati, rappresentanti delle commissioni per la protezione internazionale, forze dell’ordine, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni che assistono le/i richiedenti asilo.
Per gli avvocati e le avvocate non iscritti/e all’associazione la quota di iscrizione è di 10 euro a copertura delle spese di segreteria. È stato richiesto il riconoscimento dei crediti formativi per i partecipanti al convegno.
E’ possibile iscriversi compilando il form sottostante
Il convegno sarà ospitato presso Villa Zito, sede della Fondazione del Banco di Sicilia

Via Della Libertà n. 52.

PROGRAMMA
VENERDÌ 25
14.00 – 14.30
Saluti e introduzione dei lavori

14.30 – 16.30
Introduzione al diritto della protezione internazionale.
Andrea ROMITO,
magistrato ordinario presso il Tribunale di Enna

Protezione internazionale e orientamento sessuale o identità di genere.
Matteo WINKLER,

avvocato e professore a contratto presso l’Università Bocconi di Milano

Fleeing Homophobia. Presentazione dei risultati della ricerca europea: Giurisprudenza, prassi e raccomandazioni.
Thomas SPIJKERBOER,
professore di diritto delle migrazioni presso l’Università Vrije di Amsterdam, responsabile della ricerca (in inglese con traduzione)

Discussione
16.30 – 17.00
Coffee break

17.00 – 19.00
Fleeing Homophobia. Presentazione dei risultati della ricerca:
Giurisprudenza e prassi in Italia.
Simone ROSSI,
avvocato in Verona

Giurisprudenza e prassi nel Regno Unito.
S CHELVAN,
barrister presso la Chamber n. 5 di Londra (in inglese con traduzione)

La protezione internazionale per orientamento sessuale e identità di genere secondo l’UNHCR: strumenti applicativi e linee di tendenza.
Helena BEHR,
rappresentante dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

Discussione
SABATO 26
9.30 – 11.15

L’audizione di persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali per il riconoscimento della protezione internazionale.

Workshop con simulazione di intervista condotto da
Cristina FRANCHINI,
componente UNHCR della Commissione Territoriale di Siracusa per il Riconoscimento della Protezione Internazionale.

Il riconoscimento in Italia del diritto d’asilo in ragione del proprio orientamento sessuale o dell’identità di genere attraverso l’esperienza di due persone che l’hanno richiesto.
Intervento di una persona gay
Intervento di una persona transessuale

Discussione
11.15 – 11.30
Coffee break

11.30 -13.30
La preparazione della domanda di protezione internazionale e il supporto ai richiedenti asilo LGBTI. Una panoramica sui casi affrontati e le prospettive di accoglienza.
Maria Silvia OLIVIERI,
rappresentante del Servizio centrale SPRAR;
Giorgio DELL’AMICO,
esperto di immigrazione, referente immigrazione ed asilo Arcigay Nazionale.

Il rapporto tra l’avvocato e il richiedente la protezione internazionale LGBTI: aspetti deontologici e problematiche del patrocinio a spese dello Stato.
Maurizio COSSA,
avvocato in Torino, socio A.S.G.I.

Discussione
Fonte